SINDROME DELLA BANDELLETTA ILEO-TIBIALE
La sindrome della bandelletta ileo-tibiale si presenta con un quadro infiammatorio cronico che interessa l’ultimo tratto della fascia lata dove può verificarsi un attrito meccanico che genera uno stato infiammatorio doloroso che si acutizza nei movimenti di flesso-estensione del ginocchio. Alcuni fattori anatomici come il varismo di ginocchio e l’ipoestensibilità della catena muscolare posteriore, possono favorire l’insorgenza della sindrome. I sintomi principali consistono nel dolore laterale di ginocchio a livello dell’inserzione della bandelletta. Il trattamento iniziale della sindrome della bandelletta ileo-tibiale è sempre conservativo e consiste nell’alternarsi, su indicazione del medico specialista, di terapie fisiche e manuali. Il tutto è incentrato sulla risoluzione dell’infiammazione attraverso l’utilizzo di terapie fisiche come ultrasuoni, laser ad alta potenza, ionoforesi e tecar. Massaggio decontratturante e stretching saranno necessari per ridurre la tensione della parte esterna della coscia e della gamba. Superata la fase acuta il trattamento prevede il rinforzo muscolare, sia in palestra che in vasca riabilitativa, dei muscoli della parte mediale del ginocchio per migliorare la ripartizione del carico a livello del quadricipite e il rinforzo dei fasci muscolari posteriori.